Manometri Analogici e differenziali

I manometri a lancetta, noti anche come manometri analogici, sono strumenti di misura utilizzati per rilevare la pressione dei fluidi, come gas o liquidi, in una vasta gamma di applicazioni industriali.
Questi dispositivi funzionano in modo semplice e affidabile, grazie a un meccanismo che trasforma la pressione rilevata in un movimento meccanico visibile attraverso una lancetta su un quadrante.

Funzionamento dei manometri a lancetta

I manometri a quadrante sono misuratori di pressione diretti, il cui principio di funzionamento si basa su un elemento primario elastico. Questo componente, quando sottoposto a una pressione, si deforma proporzionalmente alla forza applicata.
La deformazione viene trasmessa a una lancetta che si sposta su una scala graduata, indicandone il valore. La lettura della pressione è quindi immediata e visibile sul quadrante.
Gli elementi elastici utilizzati possono variare a seconda del campo di pressione da misurare.

Tra i più comuni ci sono:
- Soffietti: utilizzati per pressioni relativamente basse, sono in grado di comprimersi o espandersi con precisione in base alle variazioni di pressione.
- Capsule: ideali per misurare basse pressioni differenziali, sono formate da due superfici circolari collegate tra loro.
- Membrane: utilizzate per misurare pressioni sia elevate che basse, queste sottili superfici si deformano quando esposte a variazioni di pressione.
- Molle tubolari (o Bourdon): utilizzate principalmente per alte pressioni, sono costituite da un tubo a sezione ovale che si deforma e si sposta quando viene pressurizzato.

Applicazioni in condizioni critiche

In alcune applicazioni, i fluidi da misurare possono essere aggressivi, corrosivi, tossici o operare a temperature estreme, fuori dai limiti operativi normali per l'elemento elastico.
In questi casi, è necessario utilizzare dispositivi di protezione chiamati separatori di fluido (o separatori a membrana).
Questi componenti agiscono come barriere tra il fluido di processo e l'elemento sensibile del manometro, proteggendolo da danni o corrosioni.
Il fluido di separazione, solitamente un olio speciale, trasferisce la pressione al manometro senza che ci sia un contatto diretto con il fluido da misurare. Questo consente l'uso dei manometri in ambienti particolarmente critici, preservandone la precisione e la durata nel tempo.

Manometri differenziali

I manometri differenziali sono una tipologia specifica di manometri progettati per misurare la differenza di pressione tra due punti all'interno di un sistema.
Sono ampiamente utilizzati nel monitoraggio dei filtri, dei circuiti idraulici e pneumatici, e nei processi che richiedono il controllo di piccole variazioni di pressione.
La differenza di pressione viene misurata direttamente e mostrata sul quadrante, rendendo questo tipo di manometro essenziale per garantire un monitoraggio preciso di sistemi complessi.
Grazie alla loro versatilità e robustezza, i manometri analogici e differenziali sono ampiamente impiegati in settori quali la produzione industriale, la chimica, la farmaceutica, e l’automazione dei processi, offrendo una soluzione semplice ed efficace per il monitoraggio delle pressioni.

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